Nadar - La Curiosità dell’Amicizia – Alle Origini della Fotografia
Centro Culturale di Milano, Largo Corsia dei Servi 4
Da lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 18,30 (ultimo ingresso mezzora prima della chiusura)
Sabato e domenica dalle ore 15,30 alle ore 19,00 (ultimo ingresso ore 18,30)
A cura di Lucia Laura Esposto
Restano ancora pochi giorni per visitare la mostra di Nadar, fino al 5 dicembre al Centro Culturale di Milano. Vi consiglio di trovare il tempo per andarci, potrete ammirare le opere rivoluzionarie di un importante pioniere della fotografia.
Nadar è lo pseudonimo di Gaspard-Félix Tournachon, (Parigi 5 aprile 1820 - 21 marzo 1910), scrittore, caricaturista e fotografo francese, ricordato principalmente per i suoi ritratti fotografici, che sono considerati tra i migliori realizzati nel XIX secolo.
Leggendo la sua biografia, si scopre che fu uno studioso appassionato di fisiognomica, forse per questo riusciva a cogliere così bene “l’anima” dei soggetti, sia nelle caricature, sia nei ritratti.
Le sue prime fotografie risalgono al 1853, venne soprannominato il “Tiziano della fotografia” perché nei suoi ritratti riusciva a cogliere gli aspetti caratteriali dei personaggi che fotografava. Riuscì a coltivare l’amicizia dei personaggi più importanti e influenti dell’epoca: politici, intellettuali, poeti, artisti, tra cui George Sand, Gustave Courbet, Edouard Manet, Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi, Victor Hugo, Sarah Bernhardt, Emile Zola, Jules Verne, Charles Baudelaire. E proprio Baudelaire, noto per le sue dichiarazioni contro la fotografia, che considerava un’arte per pittori falliti, divenne molto amico di Nadar e si fece più volte ritrarre da lui. Nadar è ricordato anche per avere ospitato la prima mostra degli impressionisti nel 1874, nel suo prestigioso atelier fotografico al n.35 di Boulevard des Capucines. Da instancabile innovatore qual era, nel 1855 brevettò l'idea di utilizzare le fotografie aeree nella cartografia e nel rilevamento. Nel 1858 fu in grado di realizzare una fotografia aerea, la prima al mondo, da un pallone aerostatico.
Una nota a parte merita il suo Panthéon Nadar (presente nella mostra), un’opera in cui sono presenti le caricature di quasi trecento personaggi della cultura francese.
Insomma, un personaggio degno di nota, i cui ritratti rivelano in modo straordinario l’autenticità dei soggetti, andando oltre l’enfasi della posa, e il cui sguardo ancora oggi può insegnarci qualcosa.
“Non esiste la fotografia artistica. Nella fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare”. Nadar
Le immagini presenti sono state prese dal web per puro scopo didattico e divulgativo.
Atelier nadar
Baudelaire
Meccanismo di elicottero
Monet
Autoritratto rotante
Panthéon Nadar
Pierrot
Rossini
Sarah Bernhardt
Victor Hugo