Jacques Henri Lartigue - L’invenzione della felicità
Museo Diocesano – Milano, Piazza Sant’Eustorgio n. 3
A cura di Lucia Laura Esposto
Fino al 10 ottobre sarà ancora possibile visitare la mostra di Lartigue. Ve la segnaliamo perché la fotografia di Lartigue trasmette una sorta di serenità, di pacificazione con il mondo, uno sguardo attento verso ciò che lo circonda, in varie sfaccettature, praticamente unico nella storia della fotografia.
Jacques Henri Lartigue (Courbevoie, 13 giugno 1894 - Nizza, 12 settembre 1986) era sconosciuto come fotografo fino al 1963, quando, a 69 anni, il suo lavoro fu esposto per la prima volta in una mostra personale al Museum of Modern Art di New York. Nello stesso anno, anche un'immagine pubblicata sulla rivista Life in un numero sulla morte di John Fitzgerald Kennedy ha presentato il lavoro di Lartigue a un vasto pubblico. Con sua grande sorpresa, divenne rapidamente uno dei fotografi più famosi del ventesimo secolo.
“Ciò che mi interessa è l'istante presente, bisogna trovare ogni giorno il modo di essere felici.”
- Jacques Henri Lartigue
Per maggiori info: https://chiostrisanteustorgio.it/mostra/jacques-henri-lartigue-linvenzione-della-felicita/
“Credo che Lartigue sia il fotografo universalmente più stimato e amato dai suoi colleghi. Molte volte mi sono chiesto il perché. Forse perché in Lartigue noi tutti possiamo leggere di uno sguardo libero, che ha spaziato in tutte le direzioni possibili, ma soprattutto di uno sguardo attirato contemporaneamente dall’infinito della scena del mondo, e dalle infinite modalità e possibilità di rappresentarlo”
(Tratto da “Niente di antico sotto il sole” di Luigi Ghirri)
Le immagini presenti sono state prese dal web per puro scopo didattico e divulgativo.
